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ARPAT: esito ispezione del 30 giugno 2021 a discarica

Riportiamo le conclusioni dell'ispezione effettuata il 30 giugno 2021 presso la discarica di Ischia di Crociano, comunicate con nota di Arpat del 7 luglio. Il testo integrale può essere letto clickando su questo link.


" [---] Conclusioni

1. L’area di coltivazione della discarica Rimateria (Ex ASIU) è attualmente provvista di una

copertura giornaliera, questa è temporaneamente idonea solo nella fase operativa di una discarica, in assenza di dati certi i conferimenti si possono considerare terminati prima della data del fallimento, ovvero il 14 giugno, inoltre la copertura effettuata sull’ultimo fronte di coltivazione presenta aree di rifiuto non adeguatamente coperte. L’atto autorizzativo, al punto c1 dell’Allegato B1 della DGRT 761 del 2016, riporta quanto segue: “...le parti di fronte (di coltivazione) non utilizzate per due settimane consecutive dovranno essere dotate di copertura temporanea da realizzare con spessori idonei di terra o sistemi sintetici…”. L’attuale gestore deve garantire una copertura temporanea di adeguato spessore nel rispetto dell’atto autorizzativo nell’area di coltivazione, tale da ridurre le emissioni odorigene, impedire la dispersione dei rifiuti leggeri, limitare l’ingresso delle acque meteoriche.


2. Il volume della vasca di equalizzazione occupato da percolato deve essere urgentemente riportato (e mantenuto) al di sotto del livello di sicurezza del 30%, come stabilito dall’AC.


3. I livelli del percolato nei moduli devono essere mantenuti al di sotto del livello di guardia.


4. Deve essere mantenuto il monitoraggio giornaliero dei livelli di percolato e deve essere garantita la trasmissione dei report ad ARPAT e AC nel rispetto degli atti emanati dalla AC.


5. Deve essere garantita la regolare manutenzione e lo stato di piena efficienza dei sistemi di gestione del percolato e del biogas.

[...]".

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