Allora possiamo stare tranquilli, lo dice Snam, anzi, dobbiamo essere felici e orgogliosi di ospitare uno dei 50 rigassificatori su nave del mondo nel porto di Piombino.
Di 50 nel mondo in pochi chilometri di costa due, Livorno e Piombino.
Inquina il mare ?
Ma no, siamo ben sotto gli standard.
È indispensabile per l’Italia?
Ma sì , certo che lo è , dato che si preferisce acquistare gas dagli Stati Uniti o dal Qatar anziché dalla Russia.
Esiste un pericolo?
Ma no, quali pericoli, è talmente monitorata bene che in caso di pericolo scatterebbero le misure di prevenzione e protezione.
È vero, è monitorata, infatti Snam ha sforato per mesi gli indici di inquinamento da metano e da formaldeide e se ne sono accorti .
Peccato che nessuno li abbia bloccati.
Conviene circumnavigare l’Africa per portare del gas a Piombino, producendo CO2 in misura incontrollata?
Eh, si , conviene perché la Russia era inaffidabile.
Il Qatar invece lo è .
Insomma, leggendo i paginoni della propaganda di Snam di stamani ci verrebbe da ridere, se non piangessimo.
Noi siamo stati sacrificati a una pretesa sicurezza nazionale legata a un’emergenza energetica che lo stesso attuale governo nazionale ha eliminato dal quadro normativo per cosa?
Per vendere il gas all’estero.
Tutta questa positività , tutto questo entusiasmo non è evidentemente condiviso non solo da noi, ma anche da tutti quelli che in Liguria, partiti di ogni colore compresi, non ce lo vogliono.
Un motivo ci sarà .
Gruppo Gazebo 8 giugno
Comitato la Piazza della val di Cornia
Comitato Liberi insieme per la salute
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